Edizione 2025

Edizione 2025

Nel 2025 il progetto Blue Schools, avviato dalla Commissione Europea per portare l'Educazione all'Oceano tra i banchi di scuola, si è esteso ufficialmente a tutto l'Arcipelago Toscano, comprendendo Isola d'Elba, Capraia e Isola del Giglio.

L'annuncio, che segna un punto di partenza fondamentale per diffondere la cultura ambientale, è stato dato durante la serata conclusiva della settima edizione di SEIF - Sea Essence International Festival, il 29 giugno 2025, nel corso dell'incontro dedicato alle Blue Schools che si è svolto sul palco di Marciana Marina, dove, tra i relatori coinvolti, è intervenuta anche Sandra Castañer, Policy Officer at the European Commission's Directorate-General for Maritime Affairs and Fisheries (DG MARE), che ha sottolineato l'importanza del network europeo delle Blue Schools e il suo ruolo nell'educare e ispirare i giovani a prendersi cura dell'oceano e dell'ambiente.
Nel territorio dell'Arcipelago Toscano, l'iniziativa è coordinata e diffusa da Fondazione Acqua dell'Elba con il supporto scientifico del Parco Nazionale Arcipelago Toscano (PNAT), ente gestore della Riserva della Biosfera MaB UNESCO "Isole di Toscana".

Ai 5 istituti elbani già certificati nel 2024 - Istituto Comprensivo Statale "Sandro Pertini" (Portoferraio), Istituto Comprensivo Statale "G. Carducci" (Porto Azzurro, Capoliveri, Rio), I.S.I.S. "Raffaele Foresi" (Portoferraio), I.T.C.G. "Cerboni" (Portoferraio), Istituto Comprensivo Statale "G. Giusti" (Campo nell'Elba, Marciana e Marciana Marina) - si sono aggiunti i due nuovi plessi scolastici: quello di Capraia (che afferisce all'Istituto Comprensivo "Micali" di Livorno) e la Scuola Primaria C. Pisacane dell'Isola del Giglio (parte dell'Istituto Comprensivo Monte Argentario-Giglio).

I progetti delle Blue Schools dell'Arcipelago Toscano

Nel percorso di adesione alla rete delle Blue Schools, le scuole e gli istituti comprensivi dell'Arcipelago Toscano hanno lavorato ad una serie di progetti di Educazione all'Oceano:

La Scuola Primaria Casa del Duca e l'Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Portoferraio hanno realizzato il progetto "Elbaggiando", realizzato in collaborazione con il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano: concentrato sull'Isola d'Elba, in particolare sulle caratteristiche del suo territorio, soprattutto le spiagge e il mare. Gli studenti hanno partecipato ad uscite didattiche in diverse spiagge per esplorare la posidonia, le conchiglie, la fauna marina e altri organismi marini. Hanno cercato tracce di animali sulla sabbia e si sono soffermati in particolare sul tema delle tartarughe marine, visitando dei luoghi dell'isola dove queste spesso nidificano. Hanno effettuato inoltre alcune uscite dedicate all'educazione ambientale, con attività di pulizia delle spiagge e del mare per rimuovere plastica e altri rifiuti.

L'Istituto Comprensivo Carducci di Porto Azzurro ha presentato il progetto Monitoraggio Ambiente Costiero emerso e Citizen science: gli studenti attraverso un percorso naturalistico che li ha portati dalla scuola sino alla spiaggia di Reale (Porto Azzurro), hanno potuto apprezzare la biodiversità vegetale tipica della macchia Mediterranea e in particolare di questo tratto di costa.

Sulla spiaggia hanno potuto applicare il protocolla MAC - emerso e attraverso l'utilizzo dei microscopi portatili, di schede di riconoscimento e chiavi dicotomiche monitorare la spiaggia attraverso un'attenta analisi e classificazione dello spiaggiato. Nell'ambito del monitoraggio dell'ambiente marino costiero emerso, gli studenti hanno imparato a caratterizzare gli organismi tipici dell'area e le principali categorie di rifiuti. Hanno fatto ipotesi sullo stato di salute delle spiagge attraverso la caratterizzazione del materiale spiaggiato.

L'ISIS FORESI di Portoferraio ha portato avanti per il secondo anno il progetto "Marine Science", parte di un programma biennale di insegnamento delle Scienze Naturali che caratterizza il liceo scientifico e mira a introdurre la metodologia CLIL nello studio delle scienze marine (in lingua inglese) in collaborazione con Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Attraverso lo studio degli ecosistemi marini, del loro delicato equilibrio e dell'impatto delle attività umane su di essi, è stata posta particolare attenzione ai temi dello sviluppo sostenibile e all'importanza della responsabilità e della consapevolezza nelle scelte individuali e istituzionali riguardanti turismo, industria della pesca, acquacoltura, energia, progetti di conservazione e tutela ambientale.

L'ITCG G. CERBONI di Portoferraio ha invece presentato il "Blue-Day", un progetto con l'obiettivo di includere la sensibilizzazione alla tutela del mare, il potenziamento del lavoro di squadra e il rafforzamento del legame tra scuola e territorio. Gli studenti hanno partecipato a conferenze e lezioni di biologia marina, per approfondire la conoscenza degli ecosistemi marini. Successivamente, hanno ideato e realizzato un gioco da tavolo educativo sulla salvaguardia del mare, prima in formato digitale su Canva e poi fisico. Hanno inoltre promosso il gioco e una campagna di sensibilizzazione durante il "Blue Day", coinvolgendo alcune classi della comunità scolastica e locale.

L'Istituto Comprensivo Statale "G. Giusti" di Campo nell'Elba ha invece realizzato "Storie in Battigia" progetto multidisciplinare dove la protagonista è stata la battigia, come luogo d'incontro tra terra e mare; gli alunni hanno verificato la qualità e la quantità degli elementi, sia naturali che artificiali, portati e restituiti dal mare e da lui modificati. Gli elementi sono stati poi raccolti, catalogati e sono diventati dei veri e propri personaggi, protagonisti di una storia immaginata dai giovani studenti. Ne sono nate 20 diverse storie e un albo illustrato che è stato presentato il 29 giugno a Seif 2025.

I.C. Monte Argentario-Giglio - Scuola Primaria C. Pisacane di Isola del Giglio ha presentato il progetto "Proteggiamo il mare": Il progetto ha avuto come filo conduttore la scoperta degli Obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, con particolare attenzione all'SDG 14 "Vita sott'acqua". I bambini hanno approfondito i concetti di ecosistema ed ecosistema marino, conoscendo mari e oceani e riflettendo sulle principali minacce alla loro salute, come l'inquinamento e la plastica. Attraverso la storia del pesciolino Chicco, ispirata ai traguardi dell'SDG 14, la classe ha utilizzato la creatività narrativa per raccontare e comprendere i temi della sostenibilità. L'incontro con un pescatore artigianale locale e con un biologo marino dell'Università La Sapienza ha permesso di conoscere meglio il mondo della pesca, con particolare riguardo a quella sostenibile, e di approfondire le sfide legate alla tutela del mare.

Le attività pratiche hanno incluso la raccolta differenziata della plastica, l'osservazione di diversi tipi di materiale plastico, la visione di video sulle microplastiche e sulle isole di plastica e momenti di confronto come il circle time, in cui i bambini hanno discusso su cosa ciascuno può fare per contribuire al raggiungimento dell'SDG 14. Il percorso è stato arricchito dalla realizzazione di cartelloni di sintesi, dalla raccolta di foto e video delle esperienze e dalla scrittura di testi narrativi sul mare, con cui gli alunni delle pluriclassi 4ª e 5ª hanno partecipato al concorso letterario del Circolo Culturale Gigliese.

Istituto Comprensivo "Giuseppe Micali" Livorno - Plesso C. Nolli di Capraia, con il progetto "Esplorazioni ed Esperienze di biologia marina": il progetto ha accompagnato i bambini alla scoperta dei mammiferi marini dell'Arcipelago Toscano e del Santuario Pelagos. L'attività si è svolta con una Guida del Parco, che ha introdotto la biologia marina, le caratteristiche dei cetacei, la presenza della foca monaca e i temi legati al rischio di estinzione e all'impatto delle attività umane. È seguita poi un'attività laboratoriale al Centro di Educazione Ambientale "La Salata", dove attraverso immagini e modelli a grandezza naturale (tursiope, delfino comune, stenella e foca monaca) i bambini hanno imparato a riconoscere analogie e differenze tra le specie. Il percorso è proseguito con un'uscita in mare attorno a Capraia per vivere l'esperienza del whale watching, documentata con la realizzazione di un video. L'intero progetto si è poi concluso con la creazione di un diario di bordo e di un video finale che raccontano attività, scoperte ed emozioni dei partecipanti.

Video Norman La Rocca, Direttore Fondazione Acqua dell'Elba

Video Sandra Castañer