
Il leccio (Quercus ilex) può essere considerato il re della vegetazione mediterranea e la lecceta, il bosco formato dall'insieme degli esemplari di questa specie, costituisce appunto lo stadio evolutivo più avanzato della vegetazione mediterranea (fase climax). Nel paesaggio isolano la quercia sempreverde è presente quasi ovunque, ben evidente e riconoscibile per le sue chiome e il fogliame sempreverde dalla tonalità scura. Lo troviamo nella lecceta a fustaia, oggi sempre più rara, che raggiungono facilmente i 15-20 metri di altezza, stretti gli uni accanto agli altri, allungati alla ricerca della luce.
Nella lecceta ceduata, denominata anche forteto, gli esemplari sono più bassi e caratterizzati da più fusti che derivano dai molti getti che la pianta emette dalla ceppaia dopo il taglio. Quando l'albero è libero di crescere, non costretto dalle altre piante che gli si accalcano intorno, si può osservare, oltre la notevole altezza, anche l'ampiezza e maestosità della chioma. Lo troviamo inoltre nella macchia media e in quella bassa, lungo le scogliere impervie e presso le rupi marittime, sferzato dal vento e esposto al salmastro. In queste situazioni osserviamo anche esemplari annosi che risultano veri e propri bonsai naturali, contenuti nella loro crescita dalle avverse condizioni ambientali. Il leccio ha una corteccia grigio scura, più liscia in gioventù, ma molto fessurata e screpolata in età adulta.
Le foglie sono sempreverdi e il loro margine può variare a seconda dell'età della pianta. Le foglie più basse e più giovani possono essere seghettate e dentellate, con tanti piccoli aculei. Nella pianta adulta, le foglie sono coriacee, dalla forma ellittica fino a lanceolata, dal margine liscio, con la pagina superiore lucida di un verde scuro e quella inferiore più chiara e feltrosa. La fioritura avviene in primavera inoltrata, tra aprile e maggio, con fiori unisessuali, con quelli femminili piccoli e poco visibili e con i maschili raccolti in amenti penduli di 4-6 centimetri di lunghezza. I frutti sono le ghiande che maturano nell'anno, nel periodo autunnale.